"Beh, scusa *insistere, ma ti chiedo nuovamente, se hai *qualque materiale per livello 1"
vi sono due errori in questa frase:
uno banale dovuto alla semplice disattenzione
(che però non è scusata in un test ufficiale!)
*qualque e cioè qualche
l'identità della resa fonologica (di come si dice), inganna spesso gli stranieri, ma come già detto non è
assolutamente grave, né crea ambiguità di comunicazione.
L'altro errore invece:
"scusa *insistere"
è più grave per due ragioni
1 - la frase non è chiara e il messaggio quindi ambiguo
2 - l'uso improprio di un infinito è dimostrazione
(per chi non sa come sia difficile imparare una lingua straniera) di ignoranza.
Attenzione! Se uno straniero sbaglia, il suo errore
non è attribuito al fatto che stia parlando una lingua
straniera, ma al fatto che lui è ignorante.
Occorre quindi stare molto attenti all'uso dell'infinito e verificare quando si usa in italiano.
la frase corretta, in questo caso, è:
"scusa se insisto..."
In italiano gli usi dell'infinito sono soprattutto:
1 - dopo i verbi dovere, potere e volere:
"io devo insistere"
"io posso insistere"
"io voglio insistere"
2 - con il verbo stare per:
"sto per partire".
3 - nell'imperativo negativo (alla 2a persona singolare, tu):
"non insistere"
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