mercoledì 29 febbraio 2012

finale E e I

Un errore comune, soprattutto nelle prime fasi dell'apprendimento, è legato ai segni morfologici del femminile e del plurale, non solo per la difficoltà del plurale, ma anche perché, in portoghese (brasiliano), la /e/ non tonica viene di solito resa foneticamente con /i/ (in realtà [I]).

Per lo stesso motivo, il “di” diviene “*de” e, spesso, la “i” sostituisce la “e” in vocaboli terminanti in “e” come in “MIA *ISCRIZIONI”.

Avviene anche il contrario, per ipercorrezione, e cioè i monosillabi terminanti in “i” vengono resi con “e” come nel caso più comune del “si” che diventa “se” (probabilmente per distinguerlo dall'avverbio “sì” che non soffre questo scambio) creando poi confusioni nella sintassi e nella morfologia.

Questo scambio fonologico è però minore o addirittura assente in studenti provenienti dalle città dell'interno dello Stato e dalla regione della fronteira, gli uni per probabile influenza dei dialetti italiani o tedeschi e gli altri per il contatto quotidiano con parlanti di lingua spagnola.

“e” prostetica

L’aggiunta di “e” prostetica (*escuola) dinanzi al nesso “s + consonante”, inesistente nella fonologia portoghese brasiliana, è un errore quasi generale nelle prime fasi dell'apprendimento e sparisce poi nella grafia anche se, spesso, la pronuncia mantiene la vocale prostetica.

Per ipercorrezione appare, a volte, l'errore contrario e cioè l'elisione della “e” in parole che iniziano con “e + s” seguita da consonante come, per esempio, “*sperienza”.

Da notare che questo tipo di errata realizzazione fonologica è comune anche in altre lingue straniere insegnate in Brasile, come per esempio l'inglese

martedì 28 febbraio 2012

errori fonologici in studenti lusofoni (brasiliani) di italiano come LS (1)

Gli errori fonologici hanno una ricaduta anche sulla produzione scritta trasformandosi in errori di ortografia.
I più comuni, senza dubbio, son gli errori con conson  anti doppie o geminate.
Questo tipo di errore, quasi totale all'inizio e poi gradatamente minore senza mai scomparire, è legato in modo chiaro alla difficoltà fonologica della produzione delle geminate che non esistono in portoghese (infatti sono rari e spesso dovuti ad ipercorrezione gli errori con le geminate presenti in portoghese - S e R -).
Ciò è dovuto anche all'incapacità di percepire le geminate quando prodotte dall'insegnante o, peggio, ascoltate da registrazioni audio.
Nelle prime fasi dell'apprendimento, gli studenti, quando si trovano davanti al dubbio, scelgono davvero a caso e questo è normalmente un pessimo inizio perché induce a prolungare tale atteggiamento anche quando l'apprendimento ha già compiuto progressi.
È perciò importante che fin dall'inizio vengano comunicate quelle poche regole che aiutano a definire le geminate nella maggior parte dei casi e si presenti, enfatizzando, il suono doppio di ogni parola nuova, insistendo sul valore distintivo della maggior parte delle geminate.